IMPERMEABILIZZAZIONI
L'impermeabilizzazione è una delle lavorazioni fondamentali
nella costruzione degli edifici al fine di rendere una superficie impermeabile. Per ottenere tale risultato si sovrappongono uno o più strati di materiali diversi adatti allo scopo per proteggere elementi costruttivi quali solai, pareti, cisterne, pozzetti, piscine. Fra i materiali usati più comuni abbiamo: - GUAINA BITUMINOSA: è sicuramente il materiale più conosciuto insieme al PVC; grazie alle sue caratteristiche tecniche questo tipo di materiale può essere impiegato come impermeabilizzante di qualità su solette, tetti e coperture, ma anche in ambiti più particolari quali ponti, gallerie, depositi di rifiuti, dighe ecc.. Posate nella maggior parte dei casi in doppio strato (4 mm+4 mm), impermeabilità e idrorepellenza, inerzia alle sostanze chimiche e ottima resistenza all'invecchiamento, alto potere adesivo, lavorazione semplice ed agevole in sede di utilizzo in cantiere e costo fanno della guaina bituminosa il leader in questo settore dell'edilizia. STATO DEL MATERIALE: rotolo o liquido. AMBITI DI IMPIEGO: tetti piani ed inclinati, parcheggi, terrazze, balconi, muri contro terra, pavimenti, ponti, tunnel, gallerie. - P.V.C. (polivinilcloruro): a differenza della guaina bituminosa che viene saldata a fiamma per questo tipo di materiale si usa l'aria calda; inoltre gli spessori sono molto differenti, dagli 8 mm del bitume si passa a 1,5 mm del P.V.C. (come è facile intuire quest'ultimo è molto più delicato); infine la membrana deve essere protetta sia chimicamente che termicamente per non perdere le sue ottime qualità. STATO DEL MATERIALE: rotolo. AMBITI DI IMPIEGO: tetti piani ed inclinati, parcheggi, terrazze, balconi, muri contro terra, pavimenti, ponti, tunnel, gallerie, bacini idrici, piscine. - MEMBRANE IN FPO E TPO (poliolefine): le poliolefine flessibile (FPO) e termoplastiche (TPO) sono membrane in rotolo le cui caratteristiche meccano-fisiche sono state migliorate rispetto al P.V.C., mentre gli ambiti di impiego rimangono i medesimi. - MEMBRANE IN HDPE (polietilene ad alta densità): questo tipo di materiale grazie alle sue specifiche ed eccellenti qualità come la resistenza a sostanze chimiche varie e la robustezza viene utilizzato nella realizzazione di qualsiasi tipo di discariche. - PRODOTTI LIQUIDI: questo tipo di impermeabilizzazioni a base di resine epossidiche, poliuretaniche o poliestere si contraddistinguono per la loro versatilità, la loro semplicità e velocità di applicazione e soprattutto la totale assenza di giunture, saldature e sormonti. I campi di impiego sono i medesimi degli altri materiali impermeabili, ma in questo caso l'applicazione viene eseguita mediante rullo, pennello o air-less. |